«Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia». Lucilla Giagnoni guida il pubblico in percorso spirituale e antropolologico, in cui la beatitudine evangelica si erge a virtù condivisa che rende possibile il vivere civile. Il comando che Gesù dà ai discepoli rende l'uomo più simile a se stesso, e alla sua immagine che si specchia in Dio, che è "ricco di misericordia" perché amante della vita. Così la misercordia è comunione, reciprocità, condizione di base per una vita sociale che rende l'uomo fratello dell'uomo.