Un pellegrinaggio come esperienza di ricerca, di “andare verso”, che coinvolge l'anima protesa al divino, la mente che vuole conoscere, capire, e il corpo che fa esperienze sensoriali. L'implicazione dei sensi rende più ricettivo il pellegrino all'esperienza di conoscenza del Sacro e di anelito a Dio. Ed ecco che la visita al Sacro Monte si apre in notturna: attraverso suggestioni musicali dal vivo, luci e brani poetici scelti con attori in abiti d'epoca, meditazioni, con l'aggiunta di canti collettivi, profumi delicati, bevande da assaporare, doni da ricevere, questo tipo di pellegrinaggio coinvolge il sentire dei partecipanti e apre alla partecipazione collettiva, lasciando un'impressione interiore indelebile che ognuno può portare nella propria vita come arricchimento e crescita personale. Anche chi ha visitato il Sacro Monte di Orta più volte e lo conosce molto bene, di sicuro non ha mai vissuto un'esperienza di questo tipo, potrà apprezzarlo in una luce profonda, intensa e portarlo nella propria vita, lasciando che fecondi la propria quotidianità. Evento a numero chiuso; è necessaria la prenotazione