Il sacro Monte di Varallo è una sacra rappresentazione permanente. Vi è sviluppata tutta la vita di Gesù. Ma la metà delle cappelle ci narrano i momenti dolorosi della storia di Cristo. Si parte dalla cappella dell’ultima cena, per giungere alla chiesa del Santo sepolcro. Quale significato può avere creare una sacra rappresentazione con personaggi vivi in questo contesto? E’ un fatto molto significativo: è come far rivivere ciò che è narrato nel Vangelo e ciò che è rappresentato nelle varie cappelle. Se i vari personaggi delle cappelle sono in grado di comunicare forti emozioni a chi le guarda con cuore aperto, quanto più lo sarà una rappresentazione con uomini e donne che vi metteranno tutta la loro maestria e tutto il loro cuore per riproporre il messaggio di Cristo: un messaggio di amore, di sofferenza, di donazione, di perdono. Proprio in questo anno della misericordia c’è un valore aggiunto. La misericordia si fa concreta perché si manifesta attraverso l’arte e il volto del misericordioso. È come entrare un’altra volta per la porta santa che è il Cristo che si è appunto definito come porta intesa come mezzo per potere incontrare il padre misericordioso.

Ore 14:00 – Ritrovo presso il Sacro Monte di Varallo dalle ore 14:30 – dopo una breve introduzione verranno recitati i seguenti quadri: I Quadro - ULTIMA CENA II Quadro - ORTO DEGLI ULIVI III Quadro - CATTURA IV Quadro - PROCESSO da ANNA E CAIFA V Quadro - 1° PROCESSO DA PILATO VI Quadro – ERODE VII Quadro - 2° PROCESSO DA PILATO VIII Quadro - FLAGELLAZIONE IX Quadro - CONDANNA A MORTE X Quadro - CARICAMENTO DELLA CROCE XI Quadro - SALITA AL CALVARIO XII Quadro - LA VERONICA XIII Quadro - CROCEFISSIONEXIV Quadro - MORTE IN CROCE XV Quadro - DEPOSIZIONE NEL SEPOLCRO XIV Quadro – RESURREZIONE. Ore 17:00 - Santa Messa presso la Basilica del Sacro Monte